Anche quest'anno l'atto conclusivo del concorso
letterario “Mario Mosso”, giunto alla dodicesima edizione, si è chiuso con una
festa, svoltasi domenica 29 settembre 2019, un momento d'incontro gioioso,
creativo, a dimensione familiare, tuttavia con spunti di cultura espressiva di
buona qualità. ognuno ci ha messo del suo, così alla fine quello che poteva
ridursi ad una premiazione pura e semplice si è trasformato in uno spettacolo
divertente, vario e non scontato.
Molto hanno
inciso gli interventi canori e musicali (il duo “Nicole e Camilla” al violino e
la bella voce di Giovanna e Federica), la danza (la sinuosa leggerezza di
Beatrice), le letture dei lavori vincenti ( con la maestria di Vittorio Aime),
oltre a una presentazione scorrevole, garbata e puntuale (a cura di Marcella
Vaglienti e del figlio Simone).
Il pubblico ha dimostrato di gradire presenziando
dall'inizio alla fine, partecipando con entusiasmo e con molteplici applausi.
Sono stati festeggiati i membri della giuria, composta da elementi di grande
acume e dotati di una non comune capacità di valutazione. Palpabile si è
rivelata la gioia dello stare insieme, coscienti di aver costruito qualcosa di
sano e di bello con cui misurare il tempo di un ricordo gratificante.
I premi hanno poi costituito un corollario non
indifferente essendo opera di validi artisti del nostro paese e dintorni (Dario
Scaraffia, Tiziana Massa, Valerio Restagno). Vogliamo a questo punto render
conto dei lavori primi classificati e a seguire i secondi e i terzi posti. Per
i racconti, “le tre esse” di Aurora Vannucci da Parma (junior) e “l'eroe” di
Piko Cordis da Ascoli (senior); per le poesie, “donna” di Serena Racca da
Vigone (junior) e “scintille” di Mario Tironi da Villarfocchiardo (senior).
Nell'ordine i secondi e i terzi posti. Per la
categoria racconti: “il piccolo fantasma cerca amico” di Rebecca Rossa da
Piscina e “fragile come uno sguardo” di Ginevra Cagnasso da Airasca (junior);
“il contachilometri” di Aldo Giordanino da Asti e “padre davvero” di
Massimiliano Ivagnes da Castrignano del capo (Lecce) (senior). Per la categoria
poesie: “il cavallo” di Viola Appendino da Cercenasco e “inverno” di Riccardo
Mina da Vigone (junior); “puzzle di un mattino” di Annamaria Conti da Collegno
ed “una lacrima di sabbia” di Elena Maneo da Mestre (senior).
Dopo i saluti del Sindaco Teresa Rubiano, del Consigliere
Comunale delegato alla cultura Simone Colmo e del Presidente dell'associazione
culturale Marcello Prina, il tutto si è concluso in amicizia ed allegria con un
simpatico buffet.
Arrivederci alla prossima edizione… se dio vorrà.
